All’epoca dell’incisione di questo disco, primo e fra i pochi a suo nome, Bennie Maupin suonava con gli Headhunters di Herbie Hancock, dopo aver fatto parte del sestetto Mwandishi dello stesso, uno dei grandi complessi jazz dei tardi anni Sessanta, e dopo aver suonato con Miles Davis (è lui il clarinettista basso di «Bitches Brew») e con Andrew Hill, fra gli altri.
La formazione di «The Jewel in the Lotus» pesca dalle formazioni hancockiane, con Hancock stesso nella sua unica apparizione su ECM. Maupin aveva suonato in precedenza (1970) in un altro ECM, «Afternoon of a Georgia Faun» di Marion Brown, disco strano come il suo titolo. Anche questo è insolito nella sua dimensione collettiva, ma di quello più accessibile (Mappo è la Terza Era del buddismo, il periodo di confusione e decadenza etica in cui ci troviamo, della durata di diecimila anni).
Mappo, da «The Jewel in the Lotus», ECM 1043. Charles Sullivan, tromba; Bennie Maupin, saxofoni, clarinetti, flauto, Glockenspiel, voce; Herbie Hancock, piano, piano elettrico; Buster Williams, contrabbasso; Billy Hart, Freddie Waits, Bill Summers, batteria, percussioni. Registrato nel marzo 1974.
2 commenti:
"afternoon of a georgia faun" è sulla mia wishlist da un sacco di tempo
Ascoltalo che poi devi spiegarmelo…
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