venerdì 4 giugno 2010

Solitude (Django Bates)

  Il maverick inglese Django Bates, insolitamente nelle vesti di solista di pianoforte, interpreta una versione per la verità alquanto funerea ma suggestiva della celeberrima canzone di Duke Ellington.

  Solitude (Ellington-Mills), da «Autumn Fires (And Green Shots)», Winter & Winter, 919 069 2. Django Bates, piano. Registrato il 15 febbraio 1994.


2 commenti:

Unknown ha detto...

Mmh, idem come sopra.

Jazz nel pomeriggio ha detto...

In effetti non c'è vera chemistry fra Bates e la canzone.