Astigmatic è il primo movimento della suite omonima di Krzysztof Komeda (1931-1969), il compositore polacco e pianista, ex-otorinolaringoiatra, che in vita raggiunse la fama per le colonne sonore dei primi film di Roman Polanski, fra cui capolavori come Il coltello nell’acqua (Nóż w wodzie, 1962; anche la musica di Komeda è un capolavoro) e Cul-de-sac, e di Jerzy Skolimowski.
Sospinto da un’energia cinetica irresistibile, enfatizzata dalla sua peculiare struttura ciclica, «Astigmatic» è uno dei dischi di jazz più importanti mai registrati in Europa, forse il più importante, e in assoluto uno dei più bei dischi degli anni Sessanta. Tomasz Stanko probabilmente saprai chi è (oggi, estinto il fuoco, si aggira per le brumose lande ECM); Zbigniew Namyslowski, assai meno noto da noi, era (è) un saxofonista avvincente, teste qui la sua cadenza vertiginosa. Ma i componenti del quintetto suonano davvero tutti come se non ci fosse un domani.
Fammi sapere se gradisci e pubblicherò anche gli altri due movimenti della suite.
Astigmatic (Komeda), da «Astigmatic», Polskie Nagrania 10343. Tomasz Stanko, tromba; Zbigniew Namyslowski, sax alto; Krysztof Komeda, piano; Günter Lenz, contrabbasso; Rune Carlsson, batteria. Registrato nel dicembre 1965.
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4 commenti:
Non indugiare! Pubblica, pubblica.
Obbedisco.
Chiaramente si trattava di una esortazione :-)
Chiaramente era un parodico omaggio alle celebrazioni correnti quest'anno. :-/
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