OK, questo è il pezzo più lungo che Jazz nel Pomeriggio abbia mai pubblicato: di fatto, si tratta di un intero LP. Sentirai il grande quartetto che Max Roach portava in giro in quegli anni, spessissimo anche in Italia, dove infatti il disco fu registrato da Aldo Sinesio. A rendere il tutto più indimenticabile è il contrabbasso nelle mani di Reggie Workman. Billy Harper è struggente, Bridgewater molto bravo, Workman mostra chi sia anche con l’archetto, ma a strabiliare, una volta di più, è Max, che sostiene e innerva per più di mezz’ora un 6/8 lento e ieratico come non so quale altro batterista sarebbe stato capace di fare.
Six Bits Blues (Roach), da «The Loadstar», HORO HDP 9-10. Cecil Bridgewater, tromba; Billy Harper, sax tenore; Reggie Workman, contrabbasso; Max Roach, batteria. Registrato a Roma il 27 luglio 1977.
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