Zbigniew Seifert (1946-1979), polacco, voleva «suonare il violino come l’avrebbe suonato John Coltrane» e lo fece con risultati entusiasmanti. Alcuni dei pochi dischi a suo nome, sentiti oggi, sentono un po’ di una fusion datata (non questo, guarda che ritmica), ma Zbigniew era davvero un solista di qualità eccezionali.
Conformemente alla sue inclinazioni coltraniane, Man of the Light è dedicato a McCoy Tyner, e Joachim Kühn vi suona come un Tyner crucco.
Man of the Light (Seifert), da «Man of the Light», MPS 68.163. Zbigniew Seifert, violino; Joachim Kühn, piano; Cecil McBee, contrabbasso; Billy Hart, batteria. Registrato dal 27 al 30 settembre 1976.
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