Il suono complessivo del quartetto, sommati flauto e arpa, è un po’ oltre quanto un gusto nemmeno troppo sorvegliato consiglierebbe: ma ascolta l’attacco, il fraseggio, i voicing e lo swing della Ashby (che a 1:10 di Dancing cita Four di Miles Davis) quand’è sola con la ritmica: jazz coi fiocchi.
Dancing in the Dark (Schwartz-Dietz), da «In a Minor Groove», Prestige PR 7140. Frank Wess, flauto; Dorothy Ashby, arpa; Herman Wright, contrabbasso; Art Taylor, batteria. Registrato il 9 settembre 1958.
Jollity (Ashby), ibid.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento