Le sonorità di questo mattinale di Yusef Lateef mi suonano più domestiche che esotiche; un risveglio sommesso e odoroso di tè o di caffè, dove ogni cosa può farsi a suo tempo, senza premura. Lo dedico a due lettori in particolare: Paolo il Lancianese, che Lateef ama di mattina e di sera, e Valentina F., che non ama la mattina, in ciò, credo, ricambiata di cuore.
Morning (Lateef), da «Jazz Moods», Savoy MG 12103. Curtis Fuller, trombone, percussioni; Yusef Lateef, sax tenore, percussioni; Hugh Lawson, piano; Ernie Farrow, contrabbasso, rabat; Louis Hayes, batteria; Doug Watkins, percussioni. Registrato il 9 aprile 1957.
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