C’è chi sostiene che il presente quintetto, registrato a Milano nell’estate del 1975, poco prima o poco dopo la sua esibizione a Umbria Jazz (nell’LP originale c’erano le foto con l’impressionante colpo d’occhio del mare di facce in piazza IV Novembre, a Perugia), fosse la band migliore che mai Archie Shepp abbia fronteggiato. A me piace più di tutti il batterista Beaver Harris.
Lookin’ for Someone to Love (Cal Massey), da «A Sea of Faces», Black Saint BSR 0002. Charles Greenlea, trombone; Archie Shepp, sax tenore; Dave Burrell, piano; Cameron Brown, contrabbasso; Beaver Harris, batteria. Registrato il 4 o 5 agosto 1975.
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