Nei diciannove pezzi che Jelly Roll Morton registrò per la Victor a Chicago fra il 1926 e il ’27, il compositore trasse grande partito dalla nuova tecnica della registrazione elettrica, che non sono conferiva brillantezza e dettaglio al suono generale ma consentiva per la prima volta che la chitarra e il contrabbasso si potessero sentire e dunque che quest’ultimo strumento, più agile e duttile dinamicamente e armonicamente, potesse sostituirsi all’obsoleto basso tuba.
Original Jelly-Roll Blues fu la prima composizione pubblicata da Morton, nel 1915; vi si sentono il blues, la struttura del ragtime e un sentore (un tinge, avrebbe detto lui) di ritmi caraibici.
Original Jelly-Roll Blues (Morton), da «King of New Orleans Jazz», Bluebird 09026 63899 2. George Mitchell, cornetta; Kid Ory, trombone; Omer Simeon, clarinetto; Jelly Roll Morton, piano; Johnny St. Cyr, chitarra; John Linsday, contrabbasso; Andrew Hilaire, batteria. Registrato il 16 dicembre 1926.
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