Non c’è molto che si possa aggiungere a questa esecuzione. Ti faccio solo osservare che nel primo obbligato per quattro saxofoni, così tipicamente carteriano, Benny Carter trascrive il primo chorus improvvisato da Coleman Hawkins nella sua leggendaria versione della canzone del 1939. Il primo assolo di sax alto è di Phil Woods, segue Charlie Rouse, poi Benny Carter (che non suona meno «moderno» di Woods) e infine Hawkins stesso, che nel bridge improvvisa su una sequenza alterata che gli aveva mostrato Dick Katz un minuto prima della take e conclude quindi con una maestosa cadenza.
Body and Soul (Green - Sour - Heyman - Heyton), da «Further Definitions», Impulse! IMP12292. Benny Carter e Phil Woods, sax alto; Charlie Rouse e Coleman Hawkins, sax tenore; Dick Katz, piano; John Collins, chitarra; Jimmy Garrison, contrabbasso; Jo Jones, batteria. Registrato il 15 novembre 1961.
Download
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
meraviglioso. non mi vengono in mente altri aggettivi.
Posta un commento