Dopo il Braxton rivisitato (un po’ per ridere…) da James Carter nel 1996, un Anthony Braxton d’annata e in una sua annata delle migliori, con un quartetto leggendario in uno dei suoi introvabili Arista (scusatemi, ometto il diagramma stavolta); fiammeggiante, sardonico, a quasi quarant'anni di distanza ancora il jazz più avanzato che si possa ascoltare.
Cut One, da «New York, Fall 1974», Arista AK 4032. Anthony Braxton, sax alto; Kenny Wheeler, tromba; Dave Holland, contrabbasso; Jerome Cooper, batteria. 27 ottobre 1974.
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