Sembrerà strano, ma il mellifluo connubio dei due tromboni di J. J. Johnson e Kai Winding fu un’idea di quel poco mellifluo fra tutti i musicisti jazz, Charles Mingus, che la portò alla luce in uno dei suoi workshop degli anni Cinquanta di qui si è già avuto modo di parlare (fa’ clic su Mingus nella «nuvola» qui a destra»). Mingus sperimentò anche con quattro e con otto tromboni, e quella delle formazioni tutte composte di tromboni resterà un’idea molto amata, anche se quasi solo dai trombonisti.
In The Boy Next Door, che ricordo cantata da Judy Garland in «Meet Me in Saint Louis», espone il tema e prende il primo assolo Kai; poi è la volta di J. J., con infine di nuovo Kai a chiudere. In questo primo disco, che ha proprio Mingus al contrabbasso e Wally Cirillo al piano, all’epoca molto legato a Mingus, i due non sono melliflui come sarebbero diventati in seguito (ma a me piacciono sempre).
The Boy Next Door (Martin-Blane) da «Jay And Kai», Savoy. J. J. Johnson, Kai Winding, trombone; Wally Cirillo, piano; Charles Mingus, contrabbasso; Kenny Clarke, batteria. Registrato il 26 agosto 1954
Download
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento