sabato 23 marzo 2013

Old World, New Imports (Hank Mobley)

 Una buona ragione (se ce ne fosse mai bisogno) per mettere su un bell’Hank Mobley è che piace tanto al nostro amico M.G., che sta attraversando un periodo davvero così-così, ma speriamo che ne stia venendo fuori.

 Old World, New Imports (Mobley), da «No Room For Squares», Blue Note CDP 7 84149-2. Donald Byrd, tromba; Hank Mobley, sax tenore; Herbie Hancock, piano; Butch Warren, contrabbasso; Philly Joe Jones, batteria. Registrato il 7 marzo 1963.



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6 commenti:

LUIGI BICCO ha detto...

Hank Mobley è anche una mia grandissima passione, alla faccia di chi lo ha sempre definito il miglior "peso medio" del sax.
Ho consumato a furia di farli girare No Room for Sqares (ma quant'è bella Three Way Split?), Soul Station, Mobley's Message e The Turnaround (stesso cast di "No Room...")

Ma soprattutto Workout. Che anche lì, con un Mobley, un Grant Green, un Wynton Kelly, un Paul Chambers e un Philly Joe Jones, non poteva uscirne fuori che un capolavoro.

Anonimo ha detto...

Grazie Marco.
Con Mobley è più facile uscirne fuori... Un saluto al "nostro" Mennea.
M.G.

Marco Bertoli ha detto...

L'ho già detto: per me Mobley sta fra i grandi del tenore, nel mio gusto prima anche di Dexter Gordon.

Almeno in un commento, voglio ricordare anch'io il carissimo Pietro Mennea.

Carlo ha detto...

Da incolto: ho molto apprezzato anche la tromba, strumento che amo, ma tu non parli molto bene di Byrd... che onestamente non conoscevo.
Ciao!

Marco Bertoli ha detto...

Delle volte parlo un po' a vanvera, questo va detto. Capita, quando ci si è imposti di scrivere tutti i giorni…

Carlo ha detto...

Mmmh... significa che il citato trombettista non è poi così male? La mia è veramente una domanda da incolto a tecnico, sia ben chiaro.
Io ho studiato per dieci anni chitarra classica, poi per ragioni varie ho dovuto troncare. In seguito la mia anima mi redarguì pesantemente; dovetti allora darmi alla tromba, ma... dopo un anno circa, ancora, il sogno s'interruppe. Questo per dire che non mi sento competente: i miei giudizi sono squisitamente epidermici.