domenica 9 agosto 2020

Tangerine – Easy To Love (Gene Ammons)

 Per dirti di Gene Ammons oggi mi approprio delle parole di Mark Stryker, l’autore dell’interessante Jazz From Detroit (University of Michigan Press), in un’intervista di qualche tempo fa:
Come ho detto molte volte, nella presente didattica jazzistica non c’è problema che non si possa risolvere con un bombardamento a tappeto delle scuole di musica degli USA con i dischi di Gene Ammons (…). Se tutti i jazzisti, di qualsiasi stile, ascoltassero Gene Ammons che suona le ballad e il blues, farebbero del jazz migliore indipendentemente dal loro stile: fosse anche free.
 Tangerine (Schertzinger-Mercer), da «Jug», Prestige PRLP 7192. Gene Ammons, sax tenore; Richard Wyands, piano; Doug Watkins, contrabbasso; J. C. Heard, batteria; Ray Barretto, conga. Registrato il 27 gennaio 1961.

 Easy To Love (Porter), id.

2 commenti:

prospettive musicali ha detto...

All'inizio avevo letto: «Come ho detto molte volte, nella presente didattica jazzistica non c’è problema che non si possa risolvere con un bombardamento a tappeto delle scuole di musica degli USA».
Alessandro

Marco Bertoli ha detto...

Anche quella è un‘idea… Ciao, Ale, a settembre spero di vederti.