mercoledì 5 ottobre 2016

Seventh Minor Heaven – Stardust (Oscar Pettiford)

 Paradiso della settima minore (blue note) è una definizione buona come un’altra del blues. A darla, in questo disco molto dilettoso di Oscar Pettiford alla testa, di fatto, di una all stars to be, è Osie Johnson, batterista, compositore e arrangiatore. Il pezzo poi non è un blues, ma una canzone AABA di 32 battute, ma che richiama necessariamente il blues. 

 Pettiford morì nel 1960 a Copenaghen pochi giorni prima di compiere trentotto anni. Raramente lo si ricorda fra le molte, dolorose morti precoci del jazz, e forse in generale non ce se ne ricorda abbastanza, ma la sua morte è stata davvero una perdita grande.

 Minor Seventh Heaven (Johnson), da «Another One», London LTZ-N15035. Donald Byrd, tromba; «Bobby» Brookmeyer, trombone a pistoni; Gigi Gryce, sax alto; Jerome Richardson, sax tenore; Don Abney, piano; Oscar Pettiford, contrabbasso e violoncello; Osie Johnson, batteria. Registrato il 12 agosto 1955.

 Stardust (Carmichael), id.

2 commenti:

Paolo il Lancianese ha detto...

Grande Pettiford, bello il disco, ma FileFactory dice di ripassare più tardi.

Jazz nel pomeriggio ha detto...

Non servirebbe, ripassare. Se vuoi sentire queste musiche dovrai scaricarle! Mi dispiace.