giovedì 3 settembre 2020

Movement C (Jerome Cooper)

 Jerome Cooper (1946-2015) l’abbiamo sentito qui sopra l’anno scorso con il Revolutionary Ensemble e prima con Braxton (suonava nel famoso «New York Fall ’74»).

 Così si esprime Cooper nelle succinte note di copertina di questo disco in solo del 1979
«Questo disco non è destinato ai soli batteristi… lo può apprezzare chiunque sia interessato alla musica. Gli appassionati di musica classica perché è strutturato, gli appassionati del rock per il ritmo marcato, gli appassionati del jazz per l’aspetto improvvisativo, e quelli interessati alla musica etnica per lo strumentario adoperato».
 Movement C (Cooper), da «The Unpredictability Of Predictability», About Time AT-1002. Jerome Cooper, batteria, percussioni. Registrato il 6 luglio 1979.

2 commenti:

loopdimare ha detto...

ma non è meglio un disco col canto degli uccelli o il suono della natura?

Marco Bertoli ha detto...

:-(