sabato 20 gennaio 2024

Beautiful Are Those Who Fall – Orko (Alberto Forino)

 Questo trio nemmeno recentissimo del bresciano Alberto Forino (fra l’altro un vecchio amico di Jazz nel pomeriggio, cosa che ovviamente non rileva al giudizio) si inscrive nella tradizione dei pianisti-compositori, pianisti cioè il cui stile strumentale discende da una  coltivata inclinazione compositiva e ne è informato, senza escludere che, trattandosi di musica anche improvvisata, il percorso di discendenza sia simultaneamente inverso (ascolta con attenzione Orko, una specie di pezzo programmatico del disco): penso a Herbie Nichols o a Franco D’Andrea, che di Forino è stato maestro.

    Spesso, ascoltando jazzisti di oggi, ho l’impressione di dovermi fare strada fra tante note suonate per arrivare a quelle necessarie: qui, l’impressione è di non aver sentito invece una nota di troppo; e, cosa ancora più rara almeno per me, di avere percepito un’autentica gioia del suonare da parte di Forino, di Corini e di Sala.

 Beautiful Are Those Who Fall (Forino), da «Tiny Toys», GleAM Records. Alberto Forino, piano; Giulio Corini, contrabbasso; Filippo Sala, batteria. Registrato nel dicembre 2021.

Orko (Forino), id.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bello, molto personale, lo conoscevo di nome.

Nicola

Barba ha detto...

Alberto Forino: un grande dono della musica concesso a noi tutti. Credo che il suo estro possa essere un punto d’innovazione per molti altri jazzisti emergenti; la leggerezza con la quale “salta” tra quei tasti bianchi e neri creando melodie è qualcosa di indescrivibile.

Marco Bertoli ha detto...

Sarebbe infatti bello sentire questo trio in giro per l‘Italia, prima o poi.

Spinch ha detto...

I appreciate the clarity and conciseness of your writing style. It's refreshing.