giovedì 27 settembre 2018

Ornithology (Charlie Parker & Angelo Maria Ripellino) RELOADED

Reload dal 20 aprile 2017.

 Nonché Aristofane e chi sa che cos’altro.

Le mostrerò la strepitante patria degli uccelli, signor Solferino,
Così mi disse stizzito Rabàs, l’organista.
Ed io vidi d’un tratto il cinguettío inestinguibile,
che trabocca dagli alberi come schiuma di birra,
le cupole di madreperla delle ali, una Terrasanta
di zampine smagrite con fogli portafortuna.
Vidi d’un tratto una bianca città stercoraria,
un gran circo vocale molto ostinato,
un’esecuzione nemica alle querulose ranocchie,
caldo fieno di piume, e niente carceri.
Gavinelli e calandre e fagiani e smerigli
si accapigliavano nel loro parlamento.
Vidi una cerchia di mura canterine, e grovigli
di ciuffi e penne, e remiganti castelli,
e dolce lanúgine di case trampoliere,
e scorte di tórtore ed altre ragioni di uccelli.
Mi rallegravo dei garriti e dei gorgheggi
di questa pluralità democratica.
Ma l’arruffío, il pigolío sulle statue di Braun
infastidiva la musica dell’aggrondato organista.
E Rabàs diede agli uccelli una ciòtola
di chicchi di miglio imbevuti di rum,
perché durante il concerto dormissero.

                             A.M. Ripellino, Notizie dal diluvio, 34, Einaudi 1969.


 Ornithology (Parker), da «A Studio Chronicle 1940-1948», JSP  RECORDS JSP915C. Miles Davis, tromba; Charlie Parker, sax alto; Lucky Thompson, sax tenore; Arvin Garrison, chitarra; Dodo Marmarosa, piano; Vic McMillan, contrabbasso; Roy Porter, batteria. registrato il 28 marzo 1946.

 Ornithology, da «Bird & Fats Live At Birdland», Cool & Blue C&B-CD103. Fats Navarro, tromba; Charlie Parker, sax alto; Bud Powell, piano; Curley Russell, contrabbasso; Art Blakey, batteria. Registrato il 30 giugno 1950.

 Ornithology, da «The Complete Legendary Rockland Palace Concert 1952», Jazz Classics CD-JZCL-5014. Charlie Parker, sax alto; Walter Bishop, piano; Mundell Lowe, chitarra; Teddy Kotick, contrabbasso; Max Roach, batteria. Registrato il 26 settembre 1952.

7 commenti:

Paolo il Lancianese ha detto...

Ripellino! Con Parker! Chi l'avrebbe detto! (E invece ci stanno proprio bene, a braccetto). Oggi andrò a ripescare, dal diluvio, qualche notizia. Me ne hai fatto venir voglia. E' un libro bellissimo.

Marco Bertoli ha detto...

Sì! In un'altra poesia precedente, non ricordo quale, Ripellino cita direttamente Ornithology; era un ammiratore di Charlie Parker.

loopdimare ha detto...

che bell'accostamento.

Marco Bertoli ha detto...

Grazie. Potrebbe essere lo schema di un nuovo genere di guest post, no? Il guest associa una poesia a un pezzo di jazz, senza dare spiegazioni.

isa ha detto...

Che bella iniziativa.

loopdimare ha detto...

Ma Perker che tipo di uccelo era? Un canterino, tipo usignolo? O un rapace che aveva rubato la voce ad altri? Un pappagallo? Unmerlo indiano? Un canarino ingrassato?

Marco Bertoli ha detto...

Un dodo!