Bella questa versione di Stardust, canzone nella quale un trombettista, e uno poi della generazione e dell’estrazione di Donald Byrd, finisce inevitabilmente attratto nell’orbita espressiva armstronghiana. Questo è evidente soprattutto dal fraseggio di Byrd nel verse della canzone.
Questo disco del 1960, pubblicato dalla Betlehem sotto il titolo «Motor City Scene» con riferimento alla città di provenienza di Byrd, Pepper Adams, Kenny Burrell (presenti entrambi negli altri pezzi) e Tommy Flanagan, è stato di recente ristampato con un titolo diverso e generico, non so perché.
Stardust (Carmichael), da «In A Soulful Mood», [Betlehem] Music Club MCCD577. Donald Byrd, tromba; Tommy Flanagan, piano; Paul Chambers, contrabbasso; «Hey» Lewis, batteria. Registrato nel 1960.
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