Jazz nel pomeriggio, constato con molto piacere, non solo mantiene più o meno tutti gli ascoltatori che in qualche anno ha radunato, ma, piano piano, se ne conquista anche di nuovi.
Due recentissimi, per esempio, visiteranno il Giappone la primavera ventura, quando vi saranno in fiore i ciliegi. Si tratta di due persone che viaggiano con gli occhi bene aperti e con aperte anche le orecchie, soprattutto per il jazz, che in Giappone è molto presente e amatissimo. A Tokyo non potranno andare alla Kosei Nenkin, famosa sala da concerto che ha chiuso i battenti qualche anno fa; per loro oggi scelgo da questo disco di Milt Jackson, registrato proprio là nel 1976: saranno quarant’anni proprio quando i nostri amici vi saranno.
Disco piacevolissimo, completamente dominato da Jackson in umore ebullient e bluesy più che mai, e da Cedar Walton, anche al piano elettrico.
St. Thomas (Rollins), da «At The Kosei Nenkin», Pablo. Teddy Edwards, sax tenore; Milt Jackson, vibrafono; Cedar Walton, piano elettrico; Ray Brown, contrabbasso; Billy Higgins, batteria. Registrato il 22 marzo 1976.
The Prophet Speaks (Jackson), id.
Stolen Moments (Nelson), id. ma Walton suona il pianoforte.
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2 commenti:
Beh Marco, il blog è un punto di riferimento.
Non solo per chi conosce il jazz, ma anche per chi ne sa poco o nulla: permette di penetrare questo mondo complesso e vasto.
Ehi! A fra poco
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