Mose Allison di mezzo pomeriggio è meglio di una tazza di tè. Dio benedica Mose Allison, che inspiegabilmente non pubblico su Jnp da quasi due anni.
Mose è un musicista serissimo che increspa di umorismo vero (non di ironia) perfino i temi funesti del work song carcerario. Qui, il forzato a vita di un penitenziario del Mississippi si lamenta del grave castigo, espiato nei campi di cotone con un fucile nella schiena: eppure lui non ha fatto niente di così brutto, «ho solo sparato a mia moglie».
Attenzione, oltre che al canto, al piano di Mose, saporito e astringente. Il bassista Addison Farmer, un sideman abituale di Allison, era il gemello di Art, morto molto giovane.
Parchman Farm (Allison), da «Local Color», Prestige/OJC 00025218645720. Mose Allison, piano e canto; Addison Farmer, contrabbasso; Nick Stabulas, batteria. Registrato l’8 novembre 1957.
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4 commenti:
Ti dirò, anche di prima mattina non è male! ;)
aL
Era programmato nel pomeriggio, ma Blogspot è un catorcio
mi sono perso qualcosa,o questa settimana avevi promesso evan parker e peter brotzman?
Hai creduto davvero che potessi farti una cosa simile…?
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