Chico Freeman, nell’head di questa che mi sembra proprio una contraffazione di Hot House, si è ricordato dei quartetti di Anthony Braxton di quegli anni (1976). Del resto, dell’eteroclita formazione sono parte alcuni personaggi illustri dell’AACM di Chicago.
Questo fu l’esordio a proprio nome di Freeman e apparve in origine per un’etichetta giapponese.
Conversations (Freeman), da «Morning Prayer», [Whynot] India Navigation IN-1063. Chico Freeman, sax tenore; Henry Threadgill, sax baritono; Muhal Richard Abrams, piano; Cecil McBee, contrabbasso; Steve McCall, batteria. Registrato nel 1976.
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