Il russo (d’origine) Simon Nabatov l’abbiamo già sentito un sacco di tempo fa in una situazione in senso lato jazzistica. Questa non saprei dire che situazione sia, affine al jazz più che per altro per la dimensione dell’improvvisazione, che qui è totale e non preordinata.
Normalmente direi che questo non è il mio pane, ma Nabatov e il batterista americano Tom Rainey sono musicisti di alta levatura e così la loro musica.
Não Olhe Para Tras (Nabatov-Rainey), da «Steady Now», LEO LR 463. Simon Nabatov, piano; Tom Rainey, batteria. Registrato il 30 agosto 2005.
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