A dispetto del titolo di questa arguta antologia italiana (di Alessandro Protti e Roberto Capasso), con Billie Holiday qui di ellingtoniano c’è solo Ben Webster.
Nel 1936 Billie era nel pieno dei suoi mezzi vocali, ma interpreta lo standard di Kern con una nota asprigna e disincantata già caratteristica, di fatto dirigendo il piccolo gruppo in direzione di uno swing potente e schietto.
Una curiosità è Vido Musso, il tenorista illustratosi soprattutto con Kenton, qui al clarinetto.
The Way You Look Tonight (Fields, Kern), da «The Complete Billie Holiday With The Ellingtonians, 1935-1937», King Jazz KJ 143 FS. Billie Holiday con Irving «Mouse» Randolph, tromba); Vido Musso, clarinetto; Ben Webster, sax tenore; Teddy Wilson, piano; Allan Reuss, chitarra; Milt Hinton, contrabbasso; Gene Krupa, batteria. Registrato il 21 ottobre 1936.
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3 commenti:
"Di quando in quando è bene ricordarsi che cosa debba intendersi per 'cantante di jazz'; e anche del fatto che il concetto stesso di cantante di jazz non esisteva nemmeno, prima di Billie Holiday." (Marco Bertoli, JnP, 20 luglio 2014).
Occhio Marco che ti rigirano le tue parole. Finore a fin di bene, ma un domani?
Non ho scritto nulla di cui debba vergognarmi!
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