Reload dal 27 febbraio 2015
Ralph Burns (1922-2001) occupa il suo posto nella memoria dei jazzofili di buona cultura per molte partiture composte per Woody Herman durante gli anni Quaranta e Cinquanta: Apple Honey, Northwest Passage, Early Autumn, Bijou e tante altre. La sua carriera si esplicò in tutti gli ambiti della musica americana, anche a Hollywood e a Broadway, procurandogli riconoscimenti d’ogni tipo fra cui due Oscar (per Cabaret e per All That Jazz, pellicole di Bob Fosse).
Burns, ch’era anche un buon pianista, era un compositore enormemente dotato. In questo disco a suo nome del 1955 impiega due formazioni «di studio» piene di bei nomi, una big band con molti hermaniani e un nonetto, il quale qui non sentirai; le sue musiche, di scrittura sempre molto raffinata, superano il mero ingegno per dispiegare una vera spontanea eleganza e uno swing naturale. Early Awedom già nel nome è una specie di take autoparodica di Early Autumn; Music For A Strip Teaser, con scoperto fonosimbolismo, costruisce una climax dinamica e armonica con un’infittimento progressivo della scrittura e con un chorus che s’innalza cromaticamente di otto in otto battute.
Spring In Naples (Burns), da «Perpetual Motion», [Verve] Fresh Sound FSRCD 2216. Roy Eldridge, Al Porcino, Bernie Glow, Al DeRisi, tromba; Bill Harris, Lou Oles, trombone; Hal McKusick, Sam Marowitz, sax alto; Flip Phillips, Al Cohn, sax tenore; Danny Bank, sax baritono; Oscar Peterson, piano; Ray Brown, contrabbasso; Louis Bellson, batteria. Registrato il 4 febbraio 1955.
Early Awedom (Burns), id.
Music For A Strip Teaser (Burns), id.
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