Del leggendario Oscar Dennard ti ho detto ancora nell’infanzia di questo blog il pochissimo che sapevo. Apprendo da JazzWax, cioè da Marc Myers, che di questo affascinante pianista è da poco emerso qualcos’altro.
Ripubblico l’ormai annichilato pezzo pubblicato nel 2010, ne aggiungo uno nuovo e faccio il nodo al fazzoletto per riparlare anche di lui. Con l’occasione, dopo Au Privave di due giorni fa, ascoltiamo un altro dei bellissimi blues bebop di Charlie Parker.
Leggi intanto nel pezzo di Myers tutto quanto c’è da saperne. Io confermo e riporto l’impressione di sette anni fa: «un entusiasmante incrocio fra Errol Garner e il primo Cecil Taylor».
Stella By Starlight (Young-Washington), da «The Legendary Oscar Dennard», Somethin’else CJ32-5506. Idrees Sulieman, tromba; Oscar Dennard, piano; Jamil Nasser, contrabbasso; Buster Smith, batteria. Registrato a Radio Tangier International, luglio 1957.
Visa (Parker), id.
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1 commento:
seduta piuttosto normale, resa più pepata dal curioso pianismo di Oscar (o da Oscar?).
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