Jazz a merenda, un’offerta pomeridiana domenicale di Jnp. Post-promemoria per ricordare a me stesso di parlare una volta o l’altra di Buck Clayton.
(Bello e inaspettato, dal minuto 03:00 di Thou Swell, il mezzo chorus d’improvvisazione simultanea di tromba, sax e piano).
Can’t We Be Friends? (James-Swift), da «Buck & Buddy», [Prestige] OJCCD 757-2. Buck Clayton, tromba; Buddy Tate, sax tenore; Sir Charles Thompson, piano; Gene Ramey, contrabbasso; Mousey Alexander, bateria. Registrato il 20 dicembre 1960.
Thou Swell (Rodgers-Hart), id.
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2 commenti:
Grazie per la gustosa merendina. Classe, eleganza, leggerezza, swing purissimo...
Clayton, come molti trombettisti di mezzo tra origini e bebop, sono spariti nella semplificazione bignamica del jazz. Del resto sembra molto più virile jazzisticamente parlando, datare la nascita del jazz col bebop.
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