La cosa interessante da notare qui non è tanto la diversità delle due take e l’ovvia superiorità della prima, che infatti fu quella originariamente pubblicata, quanto la diversità della «chimica» fra i componenti del quintetto e soprattutto fra Lester Young e Count Basie.
Nella prima take il pianista, più che laconico, suona attonito, come chi assista a un miracolo, cosa che in effetti l’assolo di Lester è quasi.
(I Don't Stand) A Ghost Of A Chance TAKE 1 (Young-Washington-Crosby), da «Pres: The Complete Savoy Sessions», Savoy SJL 2202. Lester Young, sax tenore; Count Basie, piano; Freddie Green, chitarra; Rodney Richardson, contrabbasso; Shadow Wilson, batteria. Registrato il primo maggio 1944.
(I Don't Stand) A Ghost Of A Chance TAKE 2, id.
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