Teddy Wilson a Londra nel 1977, sessantacinquenne e in grandissimo spolvero.
A voler cercare qualche «lezione» in queste esecuzioni non si faticherà a trovarne; io t’invito a prestare attenzione particolare al modo in cui Wilson, praticando il tempo rubato, p.e. nell’esposizione di Easy To Love, non trasgredisca mai al tactus, cioè al proporzionato impulso ritmico orizzontale della melodia. Insomma, il pianista si prende delle libertà con il tempo, ma senza mai correre o trascinare: immagina un «elastico» musicale, che si ora si tende, ora si rilascia e così si allarga e si assottiglia senza alterare le sue proporzioni.
It’s All Right With Me (Porter), da «Plays Cole Porter», Black Lion. Teddy Wilson, piano. Registrato nel novembre 1977.
I’Ve Got You Under My Skin (Porter), id.
Easy To Love (Porter), id.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
il caso vuole che apra questo blog subito dopo aver postato su FB un video di Youtube di Lester Young e Teddy Wilson!
grande classe dappertutto e molta misura.
Bello! Video-video o è un pezzo del disco del 1956?
pezzo del disco.
Gran disco. Teddy è stato uno dei più grandi pianisti.
Posta un commento