La malinconia assorta di questo duetto di Bill Evans e Jim Hall si dovrà, oltre che all’indole introvertita dei due e in particolare di Evans, per il quale non riesco a non pensare che certe situazioni musicali risultassero psicologicamente regressive, alla bella composizione di Hall, che si direbbe prendere la movenza iniziale dal secondo tema dell’Allegro del Concerto in fa per pianoforte di George Gershwin.
Anche il titolo del pezzo è suggestivo di tristezza e solitudine urbana.
All Across The City (Hall), da «Intermodulation», Verve 833 771-2. Bill Evans, piano; Jim Hall, chitarra. Registrato il 7 aprile 1966.
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2 commenti:
1+1=3. Il che avviene mai in matematica ma raramente anche nelle arti.
Vero!
Ciao Paolo
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