Reload dal 3 marzo 2013.
Duke Pearson, che per dieci anni fu l’arrangiatore in house della Blue Note (artefice di decine di album fra cui di Donald Byrd e di Hank Mobley), era un musicista prezioso che non è stato adeguatamente documentato nei suoi diversi talenti, per esempio quello di fantasioso scrittore per big band. Aveva il dono e la scienza della semplicità elegante in qualunque repertorio e nelle più diverse compagnie, e un vero genio per la melodia. La sclerosi multipla se lo portò via appena quarantottenne, nel 1980.
Di questo disco piuttosto tardo ha scritto Nat Hentoff: «(…) è un album perfetto. Non se ne potrebbe cambiare una singola nota. Gli assoli suonano così completi da sembrare scritti, e invece sono improvvisati e, come tanta parte della sua musica, sono affermazioni semplici e solari della gioia della vita».
Bunda Amerela (Little Yellow Streetcar) (Pearson), da «The Phantom», [Blue Note] Water 133. Jerry Dodgion, flauto e flauto contralto; Bobby Hutcherson, vibrafono; Sam Brown, Al Gafa, chitarra; Duke Pearson, piano; Bob Cranshaw, contrabbasso; Mickey Roker, batteria, Victor Pantoja, conga. Registrato il 24 giugno 1968.
The Phantom (Pearson), id.
6 commenti:
Peccato che questo blog funzioni a singhiozzo... Era meraviglioso
molto bello
Di quel disco la traccia che dà il titolo all'album è notevole. Musicista che dovrei approfondire, ho sentito poche cose sue ma molto valide. A proposito di melodia mi piace moltissimo il tema di Haeschen, per un disco di Lee Morgan che in questo momento non mi viene in mente.
Antonio P.
Peccato che a pochissimo tempo dal centenario della nascita di Monk, il buon Marco, traduttore del bellissimo libro di Kelley (inter alia), non scriva piu' su questo blog
Davvero un gran peccato!
Luigi
Tornerò, prometto; è un momento un po' faticoso, niente di grave ma ho troppa considerazione di voi affezionati lettori per propinarvi dei post tanto per fare!
Sappiamo bene la tua attenzione e ponderazione nelle proposte musicali...ma mentre ponderi non è che potresti farci qualche reload?
Grazie
Mauro
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