La Danza di Anitra, dalle musiche di scena scritte da Grieg per il Peer Gynt di Ibsen, è arrangiata da Melba Liston in questo concerto magnifico della big band di Dizzy Gillespie, 1957.
Il pezzo è piacevole ma non interessante quanto la radicale rielaborazione di Begin The Beguine che segue, risolta in un ossessivo ostinato su un accordo e su ritmica afrocubana, la quale del resto riporta la canzone di Cole Porter precisamente nel suo alveo originario.
Leggi bene tutta la formazione.
Anitra’s Dance (Grieg, arr. Liston), da «Live in Stereo At Chester», Jazz Hour 1029. Talib Daawud, Dizzy Gillespie, Lee Morgan, Ermit V. Perry, Carl Warwick, tromba; Ray Connor, Al Grey, Melba Liston, trombone; Ernie Henry, Jimmy Powell, sax alto; Benny Golson, Billy Mitchell, sax tenore; Pee Wee Moore, sax baritono; Wynton Kelly, piano; Tommy Bryant, contrabbasso; Charli Persip, batteria. Registrato il 14 giugno 1957.
Begin The Beguine (Porter), id.
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2 commenti:
è una canzone un po' leziosa. qui diventa un po' luciferina.
è una canzone un po' leziosa
È l'impressione, mi dispiace dire, che mi fanno tante canzoni di Cole Porter; le eccezioni notevoli che ora mi vengono in mente sono Love For Sale, Everytime We Say Goodbye, Night And Day, So In Love.
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