domenica 1 maggio 2022

Cleo’s Blues (Paul Gonsalves)

 Anche Jazz nel pomeriggio ricorda, con due giorni di ritardo e obliquamente, l’anniversario della nascita di Duke Ellington, 29 aprile 1899: attraverso quel suo magnifico, assurdo sax tenore, Paul Gonsalves, gioia e delizia per il Duca che a sere alterne lo licenziava e lo riassumeva (guardando qui si capirà perché).

 Paul Gonsalves, per me, è un musicista che esprime l’idea pura del jazz e del jazzman americano, almeno fino a un certo momento storico, ed è uno dei miei eroi del sax tenore: tanto dico e di più non voglio spiegare. Cleo’s Blues, tolto da un disco dedicato al Cleopatra e stimolato dalla polpettonica versione cinematografica che della faraona diede in quell’anno 1963 Joseph L. Mankiewicz (quella con Liz Taylor) è un blues insolito, dalla curiosa introduzione «esotica» in even eights

 Cleo’s Blues (Gonsalves), da «Cleopatra’s Feelin’ Jazzy», Impulse! IMPL 8047. Paul Gonsalves, sax tenore; Dick Hyman, organo; Hank Jones, piano; Kenny Burrell, chitarra; George Duvivier, contrabbasso; Roy Haynes, batteria; Manny Albam, percussioni. Registrato il 21 maggio 1963.

1 commento:

loopdimare ha detto...

Disco insolito, come quasi tutti gli Impulse con vecchie glorie, scoperto da poco. Devo dire che questi "riposizionamenti" fatti dall'impulse (anche con Clark terry) non mientusiasmano granchè perchè mancano della patina d'epoca.