Reload dal 16 ottobre 2015.Le perline, le gocce d’acqua e i frammenti di rubino, smeraldo, ametista, topazio, granato, zaffiro e fondo di bicchiere suonati da Walt Dickerson si riflettono sulle superfici angolate del pianoforte di Sun Ra in combinazioni rotanti sempre diverse: caleidoscopio musicale dove non c’è simmetria evidente delle configurazioni, ma tutto sembra succedere come deve, nella sincronicità esatta delle fonti sonore.
Dickerson e Ra non praticano l’interplay, a loro non serve uno strumento così approssimativo: sono consapevoli l’uno dell’altro, aperti e accettanti, presenti e contenuti tutti nel momento in cui questa musica risuona con la naturalezza e l’inevitabilità del respiro, la purezza affettuosa di un’osservazione in una distaccata e partecipe.
Astro (Dickerson), da «Visions», SteepleChase SCCD 31126. Walt Dickerson, vibrafono; Sun Ra, piano. Registrato nel luglio 1978.
Constructive Neutrons (Dickerson), id.
7 commenti:
bella atomosfera, un filino snervata.
Richiede un’attenzione speciale per «entrarci dentro». Sun Ra era davvero un eccellente pianista.
molto ecclettico
Aveva cominciato con Fletcher Henderson! Mi ha sempre colpito pensare che aveva solo quattro anni meno di Art Tatum.
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Riparato, grazie.
Bellissimo presentazione, diversa da tutte le altre tue ma molto in tono con la musica
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