Intenso e sincero, questo disco di Azar Lawrence (1952), saxofonista noto soprattutto come sideman di McCoy Tyner, coltraniano convinto, è di quelli molto del loro tempo, ma che hanno conservato qualche cosa da dire. In più è di ascolto piacevolissimo, anche per il programma ben variato. Così come lo percepisco io ora, mentre lo ascolto nello scrivere queste parole, è un disco da fine estate.
Attenzione, in Summer Solstice, ad Albert Dailey.
Summer Solstice (Lawrence), da «Summer Solstice», Prestige P-10097. Raul de Souza, trombone; Azar Lawrence, sax tenore; Albert Dailey, piano; Ron Carter, contrabbasso; Billy Hart, batteria. Registrato il 29 aprile 1975
Highway (Lawrence), ib. de Souza; Lawrence; Carter; Gerald Hayes, flauto; Amaury Tristao, chitarra; Dom Salvador, piano; Guilherme Franco, batteria e percussioni.
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2 commenti:
"Così come lo percepisco io ora, mentre lo ascolto nello scrivere queste parole, è un disco da fine estate".
E' bello sapere che degli eroi (e in quanto tali, solitari) non chiudono una considerazione di tal fatta con i Righeira.
Augh!
No tengo dinero
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