Dell’eccellente pianista Jack Wilson si è già detto qui, cercalo nella colonna a destra se vuoi. Forse su Jnp non era invece ancora comparso Roy Ayers, un vibrafonista vivace e robusto, lontano dalle contemporanee sottigliezze di Bobby Hutcherson e di Walt Dickerson e che infatti sarebbe diventato di lì a poco un nome importante del funk.
Anche questo disco, come un paio d’altri che ti ho presentato di recente, ci mostra musicisti, diciamo così, mainstream che si cimentano con il primo repertorio di Ornette Coleman.
Serenata (Leroy Anderson), da «Something Personal», Blue Note BN 4521. Roy Ayers, vibrafono; Jack Wilson, piano; Buster Williams, contrabbasso; Varney Barlow, batteria. Registrato nell’agosto 1966.
The Sphinx (O. Coleman), id. più Ray Brown, violoncello.
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7 commenti:
Error.
Qui funziona tutto
funziona ma non apre nuova finestra. E glissi colpevolmente su Serenata, una delle mie favorite (nella versione di Sarah)
https://www.youtube.com/results?search_query=serenata+sarah+vaughan
Funziona anche qui (non stamattina all'alba!). Questo fatto di non aprire una nuova finestra succede da parecchi giorni, e un po' dispiace perché impedisce di tenere d'occhio lo scritto durante l'ascolto. Se poi i brani postati sono più d'uno, bisogna fare più volta avanti e indietro. La "Serenata" di Anderson è bella comunque, ma certo che cantata dalla Vaughan...
Riparato, credo. Però quando succede qualcosa di strano, ditemelo subito! Tanto ormai siamo rimasti tre gatti qui sopra, diamoci una mano.
Una zampina...
Una zampetta…
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