Un esempio di fantasia sfrenata e rigorosa, cioè: prima rigorosa, poi sfrenata.
Negli anni Settanta ho sentito Anthony Braxton dal vivo tante volte, ogni volta era come guardare dentro un caleidoscopio, qualcosa che mi faceva dimenticare il mondo di fuori, che non mi pareva un granché, per subito dopo farmelo vedere in modo un po’ diverso. C’è da dire che ero tanto giovane, ma ascoltando i reperti discografici di quegli anni ancora mi incanto. Forse sono rimasto giovane, che Dio mi benedica.
PS Ora ci sono, ora no; abbi pazienza. Ti penso sempre.
Composition 6 C (Braxton), da «Dortmund (Quartet) 1976», hat ART. Anthony Braxton, sax alto & sopranino; George Lewis, trombone; Dave Holland, contrabbasso; Barry Altschul, batteria. Registrato il 31 ottobre 1976.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Noi invece qui siamo e qui ti aspettiamo. Bentornato!
Posta un commento