Questa sera alle 21, nell’ambito del
festival MiTo, si esibisce al teatro Manzoni di Milano
Franco D’Andrea nella formazione e con il programma del suo bellissimo disco doppio dell’anno scorso,
«Traditions and Clusters», premiato «miglior disco dell’anno» dal
referendum di Musica Jazz. Come nel disco, ci sarà ospite
Han Bennink ma, a differenza che nel disco, staserà apparirà anche
Dave Douglas.
I'll be there!
RispondiEliminaPeccato che lo legga solo adesso! È stato, lo dico dopo averci pensato bene, uno dei più bei concerti che abbia mai sentito. Ha mostrato non solo che D'Andrea e i suoi sono i musicisti oggi più «avanti» in Italia e non solo: ha mostrato, meglio ancora, che la strada che porta più avanti è oggi ancora il jazz.
RispondiEliminaNon sapevo come mettermi in contatto con te in tempo reale, altrimenti ti avrei salutato volentieri. Ad ogni modo a me fanno ancora male le mani per gli applausi di ieri, sarò di parte ma concerti così non se ne sentono spesso.
RispondiEliminaio non c'ero, ma mi fido.
RispondiEliminaD'Andrea ha 72 anni, suona da mezzo secolo e non ha mai smesso di andare (e di essere) "avanti".
Confermo, concerto splendido e indimenticabile!
RispondiEliminahttp://www.imnotagroupie.org/2013/09/tre-concerti-in-sette-giorni-franco.html
Bello, c'è anche la foto. E ho imparato una libreria milanese che non conoscevo, «Il mio libro», via Sannio 1.
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