Il raffinato sestetto di John Kirby, gli Onyx Club Boys, aveva arrangiamenti di Charlie Shavers, Buster Bailey (il leader originale) e Billy Kyle.
È di Kyle questo From A Flat To C, basato sulle armonie del gershwniano I Got Rhythm negli assoli ma che nel tema usa una progressione armonica («da La bemolle a Do») che sarebbe di lì a pochissimi anni entrata nel vocabolario del jazz moderno.
From A Flat To C (Kyle) da «John Kirby, 1938-39», Classics 750. Charlie Shavers, tromba, Buster Bailey, clarinetto, Russell Procope, sax alto, Billy Kyle, piano, John Kirby, contrabbasso, O’Neil Spencer, batteria. Registrato il 28 Ottobre 1938.
Hai letto l'ultimo volume di Schuller, uscito da poco per EDT?
RispondiEliminaIo lo sto finendo in questi giorni, e dà del sestetto di Kirby un giudizio piuttosto duro (tipo: "bravissimi, ma privi di reale contenuto musicale"), che io trovo alquanto esagerato.
Non l'ho letto ancora. Con tutti i meriti dell'opera di Schuller, molti suoi giudizi critici non mancano di lasciare perplessi. Oddìo, non che i dischi del sestetto di Kirby siano dei capolavori del jazz, certo…
RispondiEliminacapolavori no, ma schuller sembra trattarli alla stregua di esotiche bizzarrie fini a se stesse, arrivando ad affermare che "non hanno nulla a che vedere con il jazz" e che potevano piacere solo ai turisti che arrivavano ubriachi sulla 52esima strada alla ricerca di "questo nuovo jazz pazzo".
RispondiEliminadecisamente esagerato, IMO...
quanto a schuller, in effetti molti suoi giudizi sono discutibili, ma la sua conoscenza del jazz è talmente enciclopedica e la sua capacità analitica così affabulatoria, che è sempre un piacere essere in disaccordo con lui.