tag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post2973707614878577196..comments2024-01-21T09:48:49.974+01:00Comments on Jazz nel pomeriggio: Over The Rainbow (Keith Jarrett)Marco Bertolihttp://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-30715127632811872522016-02-25T10:58:42.320+01:002016-02-25T10:58:42.320+01:00graziegrazieloopdimarehttps://www.blogger.com/profile/00837304120760702273noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-45816293175686353062016-02-25T09:30:40.653+01:002016-02-25T09:30:40.653+01:00on i concerti di Brema e altro (non ho voglia di f...<i>on i concerti di Brema e altro (non ho voglia di fare ricerche)</i><br /><br />LosannaMarco Bertolihttps://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-73156569661510770232016-02-24T21:45:03.135+01:002016-02-24T21:45:03.135+01:00chiunque sappia suonare decentemente avendo tra le...chiunque sappia suonare decentemente avendo tra le mani questa canzone (e dietro la mitica ombra di Judy Garland quando la cantava da vecchia alcolizzata) non può che fare centro, chi più chi meno. Jarrett può distrarre dal vivo su uno standard mentre invece è perfetto mentre improvviva cavalcando il piano.<br />Quanto a concerti suoi memorabii, uno ne ho in mente uno al teatro romano di Verona, prima che uscisse il Koeln Concert, appena dopo il suo primo cofanetto con i concerti di Brema e altro (non ho voglia di fare ricerche). Il posto era magico, una splendida notte d'estate, Jarrett e ancora giovane e non si dava ancora arie: serata indimenticabile.<br />loopdimarehttps://www.blogger.com/profile/00837304120760702273noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-28478985489649588392016-02-24T20:07:05.516+01:002016-02-24T20:07:05.516+01:00(Comunque non ho fatto un milione di hit, anzi, qu...(Comunque non ho fatto un milione di <i>hit</i>, anzi, questo risulta uno dei post più disertati del mese. Io non vi capisco mica più a voi).Jazz nel pomeriggiohttps://www.blogger.com/profile/16728632939625708404noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-695258669981289302016-02-24T20:05:36.689+01:002016-02-24T20:05:36.689+01:00Eh sì, ero lì! L'unica occasione «storica» a c...Eh sì, ero lì! L'unica occasione «storica» a cui abbia mai presenziato, credo proprio. Un bellissimo concerto, come avrai sentito dal disco, ma soprattutto un'atmosfera emotiva molto particolare.Jazz nel pomeriggiohttps://www.blogger.com/profile/16728632939625708404noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-61461408955269588312016-02-24T20:04:07.435+01:002016-02-24T20:04:07.435+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Jazz nel pomeriggiohttps://www.blogger.com/profile/16728632939625708404noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-43639368234476144352016-02-24T19:34:45.090+01:002016-02-24T19:34:45.090+01:00Cioè, tu eri là?! La registrazione dell'intero...Cioè, tu eri là?! La registrazione dell'intero concerto è magnifica. Io ho avuto i brividi anche quando ho visto la locandina appesa nel corridoio della Civica di Milano, immagino ad essere stati presenti!Alberto Forinohttps://www.blogger.com/profile/15969627741434872209noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-19257019320997321122016-02-24T09:22:54.040+01:002016-02-24T09:22:54.040+01:00Capisco che cosa intendi. Di quel concerto della S...Capisco che cosa intendi. Di quel concerto della Scala, infatti, io serbo memoria delle mie sensazioni e del pubblico intorno a me più che della musica, che ho risentito qualche anno dopo nel disco della ECM.Jazz nel pomeriggiohttps://www.blogger.com/profile/16728632939625708404noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-84865254642070516182016-02-24T07:29:22.115+01:002016-02-24T07:29:22.115+01:00Un mare in cui è dolce naufragare, scrisse Valenti...Un mare in cui è dolce naufragare, scrisse Valentina anni fa quando mettesti a confronto questa versione con quelle di Milt Jackson-John Lewis e Django Bates. Tre mari e tre naufragi. Ma, visto che stiamo parlando di lacrime agli occhi (come le tue quella sera!), devo confessare che proprio Jarrett è quello che mi emoziona di meno perché mi succede sempre questo con lui, quando lo sento e più ancora se lo vedo: sono troppo concentrato a cercare di capire i suoi pensieri, il suo rovello creativo, e dunque scema (non so come dire), si annacqua la mia capacità emozionale. Insomma, mi distrae da me stesso. (Tutto ciò, lo capisco, non c'entra niente con la musica, meno che mai con un giudizio sul pianismo di Jarrett).Paolo il Lancianesenoreply@blogger.com