tag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post2428473197212428410..comments2024-01-21T09:48:49.974+01:00Comments on Jazz nel pomeriggio: Syeeda’s Song Flute (Art Taylor)Marco Bertolihttp://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-2254596828531381392012-02-07T09:02:58.156+01:002012-02-07T09:02:58.156+01:00Nei prossimi giorni controlla la cassetta della po...Nei prossimi giorni controlla la cassetta della posta.<br /><br />ValentinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-31336658752612127062012-02-06T00:13:28.042+01:002012-02-06T00:13:28.042+01:00Carissimo, non faticherai certo a convincermi del ...Carissimo, non faticherai certo a convincermi del valore di Stanley Turrentine: guarda solo quane volte l'ho proposto, in dischi suoi o come sideman (a me piace moltissimo anche il fratello, un sottovalutato).<br /><br /><i>Easy Walker</i> non ce l'ho ancora, ma ha detto che me lo manda la nostra sodale Valentina - ora che l'ho scritto sarà costretta a farlo…Marco Bertolihttps://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-41745600372621957262012-02-03T11:25:37.126+01:002012-02-03T11:25:37.126+01:00Paolo Lancianese (che mi fa un mazzo tanto in quan...Paolo Lancianese (che mi fa un mazzo tanto in quanto a memoria e gestione degli archivi...) mi ha messo voglia, citandola, di recuperare "It's a jungle in here", di Medeski & company, un trio che non sono mai riuscito ad amare.<br />Stanley Turrentine era sempre impermeabile agli stimoli che arrivavano da avanguardie, seppure moderate. Però, per tornare ad un'area concettuale a te cara, Marco, aveva un suono, un'identità, quello spunto che ti fa sempre dire "è lui!", sia che si accompagni ad Art Taylor, alla moglie organolettica o a McCoy Tyner (in quel meraviglioso "Easy walker" che spero ti sia nel frattempo procurato, eeehhhh).<br />M.G.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-30707523332596070602012-02-03T09:09:01.097+01:002012-02-03T09:09:01.097+01:00Grazie! Così succede a non avere un archivio (ma a...Grazie! Così succede a non avere un archivio (ma almeno Shepp avrei dovuto ricordarmelo).Marco Bertolihttps://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1033351451788343173.post-79701256250723368302012-02-03T07:53:58.134+01:002012-02-03T07:53:58.134+01:00Nel mio archivio risultano anche:
Archie Shepp, &q...Nel mio archivio risultano anche:<br />Archie Shepp, "Four for Trane" (1964, con John Tchicai all'alto); Tommy Flanagan, "Giant Steps" (1982); e più recentemente, negli anni Novanta, Ken Peplowski (Mr. Gentle and Mr. Cool", con Hank Jones), Medeski, Martin & Mood ("It's a Jungle in Here"), il percussionista John Santos, (Tribute to the Masters"), Conrad Herwig ("Osteology").Paolo Lancianesenoreply@blogger.com