sabato 5 maggio 2018

O Grande Amor – Gettin’ It Togetha’ (Bobby Timmons) RELOAD

Reload dal 15 marzo 2017 

 Non può dirsi di sicuro un sottovalutato Bobby Timmons, che ha avuto oltretutto carriera e vita molto brevi, ma le storie lo relegano un po’ sbrigativamente, sia pure con distinzione, nel soul jazz di cui pure fu parte importante, come pianista e compositore.

 Al di là di quell’ambito che contribuì a definire, si trattava di un pianista personale e raffinato. Ascoltane qui  il fraseggio deliziosamente individuale, attento in modo insolito ai valori dinamici della musica e mai sprovvisto di un senso di avventura e di sorpresa: sembra più volte, soprattutto nel pezzo di Jobim, quasi volersi fermare su un inciso, perplesso a cavallo delle stanghette di battuta, indifferente al procedere inesorabile della ritmica, con esiti quasi malwaldroniani, ma senza la filosofica cupezza di quel pianista. Questi tratti linguistici del suo solismo sono ben serviti dalla curiosa composizione seguente, Gettin’ It Together’: otto sole battute che sembrano dover modulare, cioè andare armonicamente da qualche parte, e invece non vanno da nessuna parte, ricadendo sulla dominante.

 Insomma, Timmons era un musicista sempre presente e vigile, che non lasciava mai o quasi mai che le mani pensassero al posto suo, come succede spesso anche i jazzisti più dotati e a tutti gli altri quasi sempre.

 Tootie Heath è, come sempre, la perfezione, uno dei batteristi più musicali.

 O Grande Amor (Jobim), da «Chun-King», Prestige PR 7351. Bobby Timmons, piano; Keter Betts, contrabbasso; Al «Tootie» Heath, batteria. Registrato il 12 agosto 1964.

 Gettin’ It Togetha’ (Timmons), ib.

8 commenti:

loopdimare ha detto...

Timmons mi è sempre piaciuto e O grande amor è una delle acnzoni più belle dell'ambum Getz-Gilberto, quindi...
Tutto bene, quindi, anche se ho l'impressione che questa versione non abbia visto il sole brasiliano. Meglio così piuttosto di un esotismo di facciata.
Più danzante sembra l'altro brano, più vicino ad atmosfere a lui più congeniali.

isa ha detto...

"O grande amor": bello bello. Quanta emozione.

Paolo il Lancianese ha detto...

Sottoscrivo le parole di loopdimare nel commento dell'anno scorso, a proposito della versione di O grande amor che pare "non abbia visto il sole brasiliano", ed è un complimento. Altre ne hanno visto anche troppo!

loopdimare ha detto...

non mi ricordavo di avere scritto quelle cose che confermo con una leggera modifica: forse il sole brasiliano è stato visto, ma non era quello di Rio ma quello di Bahia...

Anonimo ha detto...

Ti prego Marco lascia perdere face book e torna qui!! Anonima ammiratrice

Marco Bertoli ha detto...

Sarà fatto presto!

Anonimo ha detto...

speriamo!!!

Anonimo ha detto...

bell'articolo e grazie della segnalazione, questo timmons più tardo non lo conosco e vedrò subito di procurarmelo, con la scusa che qui non si può più ascoltare!
ciao
anonimo cremonese